S.Martino 2012: il programma e la mappa del percorso

Tutto pronto per l’Estate di San Martino, la festa di vino, arte, tradizioni e sapori dell’associazione Majeutica. L’undicesima edizione della fortunata duegiorni marcianisana, fissata quest’anno per il 10 e l’11 novembre, è ormai ai nastri di partenza.  A trionfare nel carniere dell’evento sicuramente le arti di strada, con le paranze di musica popolare, gli sputafuoco, i giocolieri, i saltimbanchi. Un’atmosfera magica che ancora una volta trascina lo storico quartiere delle venelle, le antiche traverse di via Santoro, in una dimensione onirica e magica. Sarà la pusteggia napoletana del tenore Ivan Francesco Iodice ad aprire le danze, mentre le paranze Visevo, FicuFresche, A’ via ‘e Perruni faranno risuonare nacchere e tammorre nei vari angoli del percorso. Lo spettacolo bisserà la domenica sera a partire dalle 19.30: a riempire il percorso di note, danze e ritmi ci saranno allora i Taranterrae e i Tammorrari Sparsi. Un tripudio di danze e musica popolare che da sempre affascina e coinvolge chi s’imbatte nel dedalo di San Martino. Il vino è complice, il buon cibo pure, e ciascuno si ritrova a cantare, a danzare, a battere le mani al tempo delle tammurriate. Da ogni angolo sbucano poi personaggi fiabeschi, costumi ariosi e colorati: Novello, la maschera carnescialesca patrona della serata benedice con vino e risate gli avventori, mentre lo spettacolo impazza con la Compagnia dei Saltimbanchi e i trampolieri di Circolì, e il cabaret di strada di Cornelio Piscitelli irrompe nella festosa passeggiata. Itinerante anche la parata danzante di Lune itineranti, mentre lungo il percorso le figure impietrite delle  statue viventi non mancheranno di elargire inchini e misteriosi messaggi ai visitatori. I bambini partecipano da sempre con gioia e stupore allo spettacolo, per loro ci sarà anche il face-painting. Lungo il percorso, l’affascinante mostra fotografica in 3D di Gaetano Montebuglio, XYZ. Nella sede della Majeutica, al civico 8 di via Falcone, il fotografo Dino Vergara esporrà la sua personale Still Life. Pasquale Brandello sarà presente con la sua suggestiva arte floreale. E poi pittura, arte presepiale, l’artigianato locale che riempie i vicoli di profumi e colori. Per i buongustai alla ricerca di sapori dimenticati: le pettole e fagioli alla maniera di Marcianise, i mazzuoccoli, l’antichissima insalata di pere e musso con le olive e i peperoni, il baccalà fritto, il caciocavallo impiccato, la brace, i contorni della tradizione. Per i palati più curiosi la sede di Majeutica ospiterà la degustazione dei piatti dello Chef Massimo Russo e delle etichette scelte da Majeutica, in un percorso guidato da Sommeliers professionisti. E come per ogni anno, anche l’undicesima edizione de L’Estate sarà l’occasione per conoscere l’impegno civile di Marcianise, da anni riconosciuta come terra di associazioni. La UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare),  FareAmbiente, il Comitato Fuochi, Soccorso è Vita, sono tra le tante associazioni che affiancheranno la padrona di casa Majeutica, partecipando attivamente con banchetti e volantini informativi alla manifestazione. Non resta dunque che attendere che il sipario si apra e che L’Estate di San Martino ci trascini nel suo vortice di arte, gioia, sapori e saperi senza tempo.

 

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